Descrizione
Nel cuore di Reggio Emilia, all’angolo tra Piazza Prampolini e la Galleria Santa Maria, il locale di uno storico gioielliere è stato trasformato in un negozio di abbigliamento maschile.
Il progetto ha risposto a diverse esigenze, quali la massimizzazione della parte espositiva in grado di “assorbire” la mancanza di un magazzino per lo stoccaggio della merce, la flessibilità delle strutture di arredo per permettere di modificare l’esposizione dei capi, la realizzazione di un bagno ed un piccolo deposito.
Per risolvere la mancanza di un magazzino si è deciso di far divenire l’esposizione il magazzino stesso: le scaffalature vengono messe in mostra e disegnano l’ambiente adibito alla vendita, massimizzano lo spazio contenitivo e diventando elemento di arredo. Queste ricordano, per dimensioni e monocromaticità, la rigidezza delle strutture dei magazzini, ingentilite da un accurato disegno di dettaglio.
Le vetrate e l’illuminazione accentuano il contrasto tra l’esterno e l’interno. I profili neri delle vetrine incorniciano lo spazio bianco interno che, come un quadro, è un punto sospeso nella mutevolezza della piazza e della vita cittadina.
Dati
LUOGO
Reggio Emilia, (RE), Italy
DATA
2019
STATUS
Realizzato
DIMENSIONE
35 mq
COMMITTENZA
Privata
IMPORTO LAVORI
30.000 – 40.000 €
DESIGN
COBE Architetti
CREDITS
Foto a cura di Davide Zampieri
Approfondimento
La scelta iniziale è stata quella di eliminare tutte le superfettazioni esistenti (tramezze, controsoffitti, etc.) per riportare in vista gli elementi caratteristici dello spazio, quindi le volte, i contrafforti e le catene. In seguito di separare la zona frequentata dal pubblico da quella privata.
La flessibilità espositiva richiesta è garantita dagli appendiabiti e dalle mensole che possono essere inseriti, spostati nei vari blocchi della struttura e regolati in altezza. In questo modo l’intera sistema risulta completamente personalizzabile in base alle scelte espositive; ogni asta appendiabiti e ogni mensola possono essere spostati o eliminati per enfatizzare l’esposizione di un capo o di un accessorio.
L’interno monocromatico è pensato come una tela bianca i volumi sono disegnati dalle ombre e la profondità di campo è data solo dalla disposizione degli oggetti nello spazio. La merce in esposizione emerge per contrasto cromatico e per le forme morbide che rompono la rigidezza delle scaffalature.
Un gioco di contrasti
La merce in esposizione emerge per contrasto cromatico e per le forme morbide che rompono la rigidezza delle scaffalature. Anche dall’esterno si legge un gioco di contrasti tra la mutevolezza dei colori della piazza durante le giornate e l’ambiente bianco e uniforme del negozio.
Parola d’ordine: adattabilità
Il sistema espositivo è progettato per essere flessibile e adattabile alle diverse collezioni stagionali: appendiabiti e mensole possono essere inseriti, spostati nei vari blocchi della struttura e regolati in altezza. In questo modo l’intero sistema risulta completamente personalizzabile in base alle scelte espositive, per enfatizzare al meglio capi e accessori.
